CRISTIANI IN PIAZZA: ARROGANZA O TESTIMONIANZA? – di GIUSEPPE RUSCONI – www.rossoporpora.org – 6 luglio 2013
Dall'enciclica "Lumen fidei" (n.34): “Il credente non è arrogante (…) Lungi dall’irrigidirci, la sicurezza della fede (…) rende possibile la testimonianza e il dialogo con tutti”. Come si configura l’ eventuale “arroganza” di un cristiano nella vita quotidiana? Ad esempio una manifestazione di piazza (come è successo e succede in Francia) in difesa della famiglia composta di mamma, papà e figli è anche segno di “arroganza”, considerato come sia inevitabile che i suoi contenuti vengano a contrapporsi con nettezza a quelli di una parte della società odierna?